Non ha alcun valore legale. La firma apposta come semplice immagine sul documento può essere recuperata e scannerizzata in qualunque modo senza che l'interessato abbia mai firmato veramente.
Da quando si è cominciato a pensare all'informatizzazione della burocrazia, dei documenti e delle comunicazioni ci si è scontrati subito con il problema della firma a garanzia dell'autenticità.
Il mezzo tecnico è stato messo a punto e funziona benissimo. Si tratta della firma digitale.
Con alcune leggi ad hoc molto recenti in Italia è stato stabilito che la firma digitale apposta con i mezzi e i metodi stabiliti dalla legge stessa hanno validità legale.
Quindi il mezzo c'è ma purtroppo non è affatto diffuso.
Per poterlo adottare in modo diffuso sarebbe necessario che ogni persona avesse un certificato digitale rilasciato dalle autorità di certificazione autorizzate e delegate al rilascio.
Quest'idea è legata al documento d'identità elettronico in formato carta di credito che dovrebbe contenere anche il certificato digitale di ognuno ma è un progetto che andrà molto per le lunghe.
Nel frattempo non puoi fare altro che fare firmare i tuoi clienti nel modo classico sulla carta.
Però puoi iniziare a informarti sul funzionamento della firma digitale che può servire a te o a un delegato dell'azienda per firmare atti nei confronti di persone, clienti, altre aziende, notai o amministrazioni che già usano la firma digitale.
Qui ti accenno solo al fatto che il certificato digitale con valore legale viene rilasciato solo alle persone fisiche e non a quelle giuridiche.
Ti do anche il link in cui puoi vedere l'elenco dei certificatori attivi accreditati. http://www.cnipa.gov.it/site/it-IT/Attivit%c3%a0/Certificatori_accreditati/Elenco_certificatori_di_firma_digitale/Certificatori_attivi/
Di norma, anche se non costa molto e va rinnovata alle scadenze previste, il rilascio non è gratuito.
Nello stesso sito trovi tutte le informazioni sia tecniche che legali riguardanti la firma digitale.